Vent’anni fa la scommessa …
Fonderie Giorgetti è stato il nostro primo cliente, il primo a scommettere sul nostro approccio ed un partner fondamentale per la nostra start up.
A vent’anni dal primo go live intervistiamo con immenso piacere Vittorio Roda, oggi General Manager di Fonderie Giorgetti.
Vittorio Roda, general manager di Fonderie Giorgetti, ci racconta chi siete?
Fonderie Giorgetti è stata fondata nel 1945 dall’idea di un uomo vissuto e cresciuto nell’ambiente fusorio come piccola attività locale. Oggi, alla terza generazione, siamo una concreta realtà industriale nella produzione di getti in ghisa lamellare e sferoidale. Fondiamo piccole e medie serie di pezzi che vanno da un chilo alla tonnellata.
Quando e come ha incontrato Broadway Solutions?
Quando sono arrivato in Giorgetti venivo da una precedente esperienza nel mondo del software, così con uno dei fondatori di Broadway abbiamo iniziato ad immaginare un approccio alternativo alle soluzioni allora esistenti. Ne è nata la prima versione di eFoundry che, grazie alle continue evoluzioni tecnologiche e funzionali, stiamo ancora utilizzando con soddisfazione.
Come si è sviluppato il progetto eFoundry?
Tecnologicamente possiamo affermare di essere stati stati antesignani del cloud in Italia, tanto che nei primi anni 2000 il Politecnico di Milano ci invitò a partecipare al loro osservatorio cloud al pari di aziende come ENI, Ferrovie dello Stato, Italo, ecc. Con una battuta mi consenta di dire che noi lì ci sentivamo “come due barboncini”, ma eravamo molto orgogliosi delle nostre scelte innovative.
Funzionalmente abbiamo realizzato una produttiva sinergia tra le nostre competenze di business e la capacità di Broadway di implementarle in efficaci soluzioni software.
Cosa vi contraddistingue rispetto agli altri operatori del settore
Innanzitutto il nostro processo è quasi interamente interno, realizziamo in casa la produzione delle anime, la formatura delle staffe, fusione e colatura, la distaffatura, la finitura dei getti e i trattamenti termici. Demandiamo all’esterno solo le fasi finali di verniciatura o lavorazione meccanica.
Inoltre il nostro approccio punta molto sulla progettazione dettagliata, precisa e combinata con cliente, modelleria ed officina meccanica con l’obiettivo di anticipare a monte tutti i potenziali problemi.
Infine usiamo forni di piccola taglia, similmente alle acciaierie, per produrre esattamente il materiale che vuole il cliente invece di dover adattare grandi bagni alle esigenze della produzione.
eFoundry ha contribuito a valorizzarli per creare vantaggi competitivi?
eFoundry ha accompagnato questi passaggi strategici consentendo, grazie alla organizzazione estremamente dettagliata delle informazioni, di controllare ogni passaggio di fase del processo produttivo e supportando quindi una precisa e fine programmazione.
Inoltre eFoundry fornisce un significativo contributo alla nostra immagine ed alla fidelizzazione dei clienti. Uno degli aspetti che il cliente apprezza molto è infatti la capacità di rispondere sempre, puntualmente e rapidamente alle loro domande. Ciò è possibile grazie alla strutturazione e completezza dei dati ed alla fluidità delle relative interrogazioni.
Abbiamo apprezzato infine la stabilità del sistema che in più di vent’anni di esercizio ci ha accompagnati praticamente senza down.
Come vede eFoundry fra qualche anno?
Avendo continuato a seguire l’evoluzione delle tecnologie, non vedo oggi all’orizzonte la necessità di significative revisioni architetturali, ma di proseguire invece i piani di miglioramento delle strategie già oggi intraprese.
I temi su cui continuare a sviluppare eFoundry sono tre: innanzitutto le funzionalità mobile devono essere estese alla totalità dei flussi di produzione e di business in generale, inoltre deve completarsi il processo di integrazione con tutte le macchine e con tutti gli altri software aziendali, infine la fruibilità dei dati deve essere sempre più semplice, rapida ed efficace.
Abbiamo infatti una ricchezza di informazioni che vogliamo elaborare con sempre maggiore fluidità ed intelligenza per consolidare e sviluppare i vantaggi competitivi.